La Senologia è la disciplina medica che si occupa della prevenzione e della cura delle patologie e problematiche del seno ed è affiancata da numerose branche specialistiche quali la ginecologia, la chirurgia, l’oncologia, la radiologia, etc.
I tumori alla mammella, se identificati precocemente possono essere trattati in maniera efficace e duratura.
Presso questo centro vi è un’equipe multidisciplinare dedicata alle patologie mammarie: senologi, radiologi, oncologi, chirughi plastici, endocrinologi, lavorano in team supportati da apparecchiature sofisticate per la diagnosi integrata delle patologie mammarie.
Check up prevenzione
La prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della mammella può salvare la vita di molte donne. Questo tipo di cancro, se scoperto in fasi precoci e iniziali si può trattare con successo.
I check up di prevenzione di Diamedica seguono un protocollo di diagnosi molto preciso ed accurato e sono volti al controllo della salute del seno e alla diagnosi precoce di patologie importanti.
Attraverso macchinari ed apparecchiature di ultima generazione offrono il massimo a livello clinico-diagnostico e, in presenza di elementi di rischio, potrà offrire precise indicazioni su approfondimenti integrativi da effettuare.
Di seguito si riportano gli esami “base” per fasce di età che potranno essere integrati da ulteriori indagini a seconda delle necessità e della storia clinica della donna, tenendo anche in considerazione eventuali patologie familiari.
Per donne sopra i 40 anni:
- visita senologica;
- ecografia mammaria
- mammografia
Per le donne entro i 40 anni:
- visita senologica;
- ecografia mammaria.
La miglior prevenzione è sempre il controllo periodico.
Ecografia mammaria
L’ecografia mammaria è un esame diagnostico per immagini che consente lo studio anatomico e strutturale del seno: con l’ecografia mammaria è possibile individuare la presenza di tessuti infiammati (mastite, ascessi, etc.) ed è fondamentale nella diagnosi precoce di lesioni più serie, come i tumori maligni. L’ecografia mammaria prevede anche lo studio dei linfonodi ascellari e valutare eventuale alterazioni.
L’esame è indicato per le donne più giovani, sotto i 40 anni di età, in cui normalmente la componente ghiandolare è prevalente, rendendo il seno molto più compatto e più difficile da indagare attraverso la mammografia, altro esame molto importante, da non confondere con l’ecografia mammaria.
Sotto i 50 anni di età è considerato esame di screening contro il tumore mammario ed è comunque indicato in tutti i casi in cui vi siano palpabili formazioni nodulari riscontrati dal controllo di routine al seno eseguito dal ginecologo o dall’autopalpazione.
Dopo i 40 anni di età l’ecografia mammaria è complementare alla mammografia. Infatti se da quest’ultima dovessero emergere aree sospette e poco chiare, l’ecografia può fornire una diagnosi più precisa.
Mammografia
La mammografia è un esame diagnostico eseguito da apposito macchinario e utilizza radiazioni ionizzanti in dose molto bassa.
E’ dunque una radiografia alla mammella, molto utile per indagare la presenza di calcificazioni o noduli o altre formazioni anche molto piccole e anche prima che possano essere palpabili; per questo viene utilizzata come esame di screening per la diagnosi precoce di neoplasie.
Secondo il National Cancer Institute, in assenza di rischi particolari o ereditari, la prevenzione con controllo mammografico dovrebbe iniziare dopo i 40 anni di età, con una costanza di ogni 1 (dai 40 ai 50 anni) o 2 anni (dopo i 50 anni).
Prima dei 40 anni l’esame mammografico è sconsigliato in quanto la morfologia della mammella presenta ancora una componente ghiandolare importante che rende il seno più difficile da indagare attraverso la mammografia. Dopo i 40 anni invece vi è maggiore presenza di tessuto adiposo, condizione che rende la radiografia mammaria molto più precisa.